[...]
Murnau Mezzo distratto mentre sistema cinepresa e set di "Januskopf"
Lei Lugosi ha una voce baritonale veramente possente
Peccato doverle strappare la lingua
La strappavano agli eretici prima di bruciarli
Lugosi
In teatro recitavo non solo per gli spettatori delle prime file
Ma anche per quelli delle ultime file della galleria
E c'era una certa esagerazione in tutto quello che facevo
Necessaria non solo nell'intensità tonale della mia voce
Ma anche nei cambiamenti dell'espressione del mio viso
Le prendevo forti come si suo dire
Murnau
E' triste inevitabilmente
Schiacciare su un piano un corpo di muscoli nervi sangue
Fotocopiare i moti che stanno dentro fuori
Il piano non ha profondità
Rivolto a Lugosi Le sue guance rubizze
Questi occhioni
Queste mani violacee per il freddo
L'arcobaleno che sorge dalla tempesta sarà
Bianco
E nero
E basta
Tutto viene tagliato di luce ombra
Inevitabile sia così
I sogni sono così
Bianco e nero
Lugosi rivolto a un pubblico che non c'è
Recitando nel cinema scoprii
Che avevo molto da disimparare sullo schermo
Dove la distanza di un attore da ogni membro del pubblico
E' uguale soltanto alla sua distanza dall'obiettivo della macchina da presa
Ho scoperto che era assolutamente necessaria
Una buona dose di
Repressione
[...]
Fuga di Murnau a Tahiti dove incontra Matisse: Tabù.
Vedi anche LA DONNA DEL VAMPIRO Bela Lugosi secondo Carroll Borland (1935)
(tratti da '900 VAMPIRI )
(tratti da '900 VAMPIRI )
Nessun commento:
Posta un commento