sabato 16 gennaio 2021

IL DRAMMA DELLA SCRITTURA Protagora e Socrate

 

Nell’antichità di fronte all’impatto travolgente di nuovi media quali la scrittura e il libro numerose furono le resistenze. La più nota è quella di Socrate, che li considerava una minaccia per la memoria e trasmise questa diffidenza al suo discepolo Platone (ironia della storia: uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi). Ho ritrovato un frammento del mio Il dramma della scrittura in cui immagino un incontro-scontro fra il padre della maieutica e il sofista Protagora. Ne avevo accennato sia nelle Connessioni Remote per l'esposizione The Art Of Games_Nuove frontiere tra gioco e bellezza del 2009 (https://lucatraini.blogspot.com/2012/03/loading.html Computer 6) sia in quelle per la mostra Neoludica_Art is a Game che, sempre insieme a Debora Ferrari, ho curato alla 54.Biennale di Venezia, pubblicate nel catalogo edito da Skira (Una nuova Filosofia Aumentata per l'Arte https://lucatraini.blogspot.com/p/una-nuova-filosofia.html Computer 4).


[…]

Protagora
Tu disprezzi la scrittura perché nasce dalla contabilità delle cose, ma è proprio con questa misura che noi costruiamo il nostro mondo. La parola è pietra. Il discorso è tempio. Il culto, scrittura.

Socrate
Ma il dio parla, non scrive. E la scrittura compie un doppio peccato di superbia, perché – dovresti ricordarlo – non abbiamo una sola divinità a custodia della memoria, ma due: Mnemosyne e Mneme.

Protagora
Tu parli di antiche divinità a guardia della polverosa memoria dei vecchi, ragnatele su presunte verità che neppure il vento del fiato necessario alle parole riusciva a scalfire. Io ti parlo di una parola nuova così innestata nella vita grazie alla scrittura come una statua sul suo piedistallo.

Socrate
Dimentichi le radici, Protagora, non prendi in considerazione se quella terra sia fangosa – la terra degli esseri umani - o affondi sulla pietra – la base divina, anche dei templi, quella degli dei, della loro parola che parla al pensiero impalpabile degli uomini, che faticano già a farne parola umana. La scrittura è una fatica doppia affidata a fogli di papiro che si lacerano, a cortecce di alberi abbattuti che marciscono.

Protagora
Seguendo quello che è il destino di tutti noi, che dialoghiamo finché abbiamo vita. Immagina il discorso che potremmo intrecciare fra noi due cadaveri, perché questo alla fine risultiamo per i tuoi dei. I miei sono più gentili verso le creature fragili che siamo e hanno concesso a Palamede l’invenzione dell’alfabeto e dei numeri, ai primi legislatori delle città di rendere sacre le costituzioni incidendole sulla pietra e agli amici pitagorici dei tuoi amici di rendere sacro anche il numero.

Socrate
Usi la mia arma, l’ironia, contro di me, ma le parole dei tuoi amici sofisti, che celano il nulla, come farai a esprimere quel nulla di fondo anche su un esile foglio di papiro? Finirà cancellato, come un appunto su una tavola di cera.

Protagora
Le api, Socrate, che il mito vuole nascano senza accoppiamento: non dirmi che non sei stupito di questa nascita vergine della scrittura sulla cera!

[…]



Prologo di Teatri di guerra 

EPISODIO I Agatarco di Samo ad Atene: questione di prospettive

https://lucatraini.blogspot.com/2019/12/teatri-di-guerra-1-agatarco-di-samo-ad.html

EPISODIO II Ambivio Turpione: commedie?

https://lucatraini.blogspot.com/2020/02/teatri-di-guerra-2-ambivio-turpione.html

EPISODIO III Rosvita di Gandersheim: avanguardia in clausura

https://lucatraini.blogspot.com/2020/04/teatri-di-guerra-3-rosvita-di.html

EPISODIO IV Albertino Mussato e Dante Alighieri: teatro horror per virtù civiche

https://lucatraini.blogspot.com/2020/06/teatri-di-guerra-4-albertino-mussato-e.html

EPISODIO V Poliziano e Botticelli: componimento di Orfeo, crepuscolo dell’Umanesimo (1494)

https://lucatraini.blogspot.com/2020/08/teatri-di-guerra-5-poliziano-e.html

EPISODIO VI Pietro Metastasio: Arcadia al potere

https://lucatraini.blogspot.com/2020/10/teatri-di-guerra-6-pietro-metastasio.html

EPISODIO VII Georg Bücher: teatro di scienza della rivoluzione

https://lucatraini.blogspot.com/2020/12/teatri-di-guerra-7-georg-buchner-teatro.html

Nessun commento:

Posta un commento