Presentazione a Rome Video Game Lab 10-12 Maggio
nell'ambito della mostra di Neoludica
Eroi, eroine, supereroi, tra cinema, fumetti e videogame
EROI, EROINE, SUPEREROI, TRA CINEMA, FUMETTI E VIDEOGAME.
Pixel art, concept art e game photography con i game artist italiani da Super Mario ad Assassin’s Creed, a cura di Debora Ferrari e Luca Traini.
Neoludica ® Game Art Gallery propone una mostra per riflettere sull’importanza delle arti videoludiche nel serbatoio visivo delle arti contemporanee. La mostra a Cinecittà si propone di affrontare il tema della creazione del character, del personaggio, e di come lo stesso diventi una icona popolare passando dal cinema ai videogame. Le game art nascono dentro il videogame e intorno ad esso. In esposizione 55 opere digitali prodotte in tela con telaio come quadri a olio, forex, crystal, per permettere al pubblico di apprezzare in modo statico l’arte dinamica contenuta nei videogame e godere tutti i particolari che gli artisti riversano nel personaggio e nel paesaggio che lo circonda.
L'ingresso con le gigantografie di Neoludica: si riconosce al centro lo Stregatto di Alice Madness di Samuele Arcangioli.
Grazie a due monitor il pubblico potrà godere anche video e timelaps di come si crea un personaggio e come nascono le opere di concept art e pixel art o video d’arte creati con gli strumenti di sviluppo, come nelle opere di Igor Imhoff, Neotenia e Alen Zero. Verranno esposti gli affreschi digitali creati per Origins a Lucca 2017 e mostrati i video di come gli artwork sono stati realizzati dagli artisti. Dal digital painting alla pittura classica, dal digital sculpting alla photomanipulation, fino ad arrivare ai video: le forme di espressione dell’era contemporanea diventano strumenti per intraprendere un viaggio interattivo tra i personaggi, i segreti, il fascino e la storia dell’Egitto tolemaico, celebrando il mito di Assassin’s Creed.
Una parte della mostra allestita in uno spazio di 200 metri quadri
Autori che hanno reinterpretato Assassin’s Creed Origins: Samuele Arcangioli, Claudia Gironi, Biancamaria Mori e Carlo Gioventù, Federico Vavalà, Francesco Delrio, Filippo Scaboro, Luca Baggio, Giuditta Sartori, Giacomo Giannella, Mauro Perini, Valeria Favoccia, Christian Scampini e Ivan Porrini.
I curatori Debora Ferrari e Luca Traini
Di grande importanza anche la presenza di due game photographer italiani, Cristiano Bonora e Emanuele Bresciani, che stanno portando ad alti livelli il photomood innalzando la Game Photography da fenomeno gamer a arte a sé stante. E poi tanti artisti di Game Art Gallery e artwork di team di sviluppo italiani.
Presentazione alla Biblioteca Civica di Varese