giovedì 6 ottobre 2016

Neoludica al TIMSpace di Milano

Paper reed rolls unfold and become codex, palimpsest, illuminated book, printed book. The square-angles door is now wide open, and from the darkroom to photograph, movies and the computer screen it is a short path.
For every step a new level: reality augmented by man's articulate intervention, by the indissoluble osmosis between science, technique and art which is culture.




Tre nuovi esposizioni in ottobre a cura di Neoludica.

1) Gaming Zone alla Biblioteca di Crechiate di Pero (MI)

Mostra di Game Art con affiche e opere su canvas di concept artist italiani. Inaugurazione: sabato 8 ottobre, ore 10.30. 




2) Nell'ambito della Fuori Milan Games Week 2016



al TIMSpace di Milano, 10-14 Ottobre



Since the arrival of industrial colors in the last century, artistic expression has radically changed in the hands of artists, as well as the amount and gradations of colors to be named one by one. Colors’ names have been replaced by pantone numbers designed to settle quickly in the offset printing presses, but which are now also among the choices of concept artists when they create what we now call ‘File Art’.


MUSEA GAME ART GALLERY con iMasterArt, Scuola Internazionale di Comics Padova, Fandango Club, E-Ludo Lab, MenteZero; partner tecnico Tucano. A cura di Debora Ferrari, Luca Traini, Emanuele Cabrini.
DATA E ORARI: dal 10 al 14 ottobre 2016. Orari: 10-17. TimSpace, piazza Luigi Einaudi, Milano.
AperiGAME martedì 11 ottobre ore 17>19.

Il mondo dei videogame è costruito da artisti del codice, del sound, dell'arte. La Neoludica vuole racchiudere le riflessioni tra la produzione di questi mondi e lo stato attuale delle arti contemporanee. Inoltre i mondi digitali possono essere riportati nel materiale con processi di produzione particolare degli artwork che ci permettono di esporli come opere d'arte. 
Al TimSpace si tiene una mostra delle game art con concept art di artisti famosi, pixel art e altre installazioni audiovisive e interattive per scoprire l'originalità della Neoludica. Tra gli artisti: Fabrizio Arzani, Lucio Parrillo, Maurizio Manzieri, Melissa Mercanti, Andrea Di Natale, Ida Cirillo, Riccardo Massironi, Giulia Avalli, Filippo Scaboro, Emanuele Bresciani, Emanuele La Loggia, Federico Vavalà, Luca Baggio, Giuditta Sartori, Claudia Gironi, Cristian Scampini, Federico Ferrarese, Daniela Masera, Luca Roncella, Ivan Porrini, Serena Piccolo, Biancamaria Mori e Alice Manieri, Paolo Della Corte, Teo De Petri, Samuele Arcangioli, Giacomo Giannella, Alex Hall, Mirko di Pasquale, Rocco Salvetti/Sara Bodini e altri autori, tra cui Alessandro Natella di Retro Haevy Machine. Disponibile in sede di mostra i nuovi artbook accompagnati da prodotti di design Tucano. La mostra, presentata a Venezia in luglio, continua allo stand in MGW ART dal 14 al 16.10. 

Ingresso alla mostra gratuito, venerdì 14 workshop iMasterArt a pagamento.  



3) Nella Milan Games Week 2016 (14-16 ottobre)


The operations to create all the games take place in several stages and in many studios: the art of videogames is created as in a ‘global Renaissance workshop’ where in addition to the game designers and concept creators, dozens of artists are working on specific tasks, being the professionals behind the execution. As the workshop Master created the vision and outlined the work on a drawing board, to leave the execution of hands, feet, landscapes, highlighting to the students, so it works in the game studios as well. Here many people are assigned to work on design, textures, colors and shadows, motion, environments, soundtracks, voices and voiceovers. Contemporary art is created with a revolution in the studios.



MGWart by Neoludica Game Art Gallery

La tecnologia appare smaniosa di renderci tutti artisti e autori. Ci fornisce smartphone e tablet che migliorano la nostra esperienza fotografica e video, ci offre app per editare video e comporre musica, disegnare, dipingere e scolpire. Per intrattenimento, ma anche per documentazione. Non solo per giocare, anzi. Ma chi lavora per produrre questi strumenti e servizi? Come lavora?
Comprendere l’industria artistica di questo inizio secolo ci permette di essere fruitori consapevoli non solo di videogame, vera è propria ultima arte predominante come il cinema lo è stato il secolo scorso, ma ci trasforma in utilizzatori preparati a inserire dinamiche tecnologiche in ambiti importanti e a noi cari come la tutela e la promozione del patrimonio artistico e culturale, della didattica museale, della formazione, del turismo. Questo si è prefissata di fare Game Art Gallery ® un nome che è un progetto nato nel 2008 per unire le strade di beni culturali e arti videoludiche e che ha portato alla 54.Biennale di Venezia proprio le game art nel 2011 e alla prima Games week dove è stata da subito presente.
“Siamo oggi nel pieno dello sviluppo e dello svolgimento di queste arti innovative, arti che non cambiano la prospettiva dell’arte, cambiano l’arte in sé. Arti che si rimettono in gioco nel significato sociale dell’Arte, come prassi e non solo come metafora. Arti che nascono da un fervido tessuto giovanile, estetico e produttivo, con potenzialità enormi a livello comunicativo ed economico e per le quali vale la pena insistere sul loro valore per affermarle in quello generale delle discipline umanistiche e dei beni culturali”- spiegano i fondatori Debora Ferrari e Luca Traini.


Risultati immagini per neoludica games week

Allo stand per i 3 giorni è possibile trovare: mostra dedicata a John Romero con opere di Filippo Scaboro, Luca Roncella, Samuele Arcangioli, Claudia Gironi, Federico Vavalà; le opere di tutti gli artisti di Game Art Gallery in formato 30x30 e collezionabili; opere di noti concept artist e art director che lavorano nell’industria videoludica come Marco Natale, Joseph Viglioglia, Marcello Baldari, Andrea Malgeri, Massimo Porcella, Diletta De Santis, Ilaria Lazzarotto, Filippo Ubertino, Cristian Scampini, Mauro Perini, Ivan Porrini; corner Gaming Zone delle biblioteche di Milano e hinterland con il lavoro svolto da Emanuele Cabrini fondatore di Gamesearch.it. Sempre allo stand per 3 giorni ci saranno presentazioni nell’area WORKshow, con speedpainting 3D e mecha dal vivo con guru come Stefano Tamiazzo, Alberto Dal Lago, Giovanni Maisto, Igor Imhoff, Carlo Più, Giuseppe De Iure, Cristian Scampini, Federico Ferrarese, Marco Natale, Joseph Viglioglia e altri VIP di settore come MenteZero, Rocco Salvetti, Scuola Internazionale di comics Padova Retro Haevy Machine. Sono disponibili al desk anche i nuovi artbook e altre pubblicazioni, accompagnati da prodotti Tucano di design e tape art. 





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