Commento musicale Lucia Ronchetti,Tremblements de tendresse
Keith Edmier, Beverly Edmier 1967
In centinaia alla conferenza
stampa del 25 agosto a Palazzo Reale, con una presenza maschile superiore al canonico 20%.
Non male per una mostra in cui protagonista è la donna, nella forma mutante di
madre del XX secolo.
Dal cibo dell’Expo alle mamme che ti nutrono d’arte e prendono il nome di “madri” se la cosa si fa seria, peggio, tragica (autoritarismi, totalitarismi, guerre),o di “donne”, quando educano, criticano e lottano per un lieto fine ancora a venire.
Dal cibo dell’Expo alle mamme che ti nutrono d’arte e prendono il nome di “madri” se la cosa si fa seria, peggio, tragica (autoritarismi, totalitarismi, guerre),o di “donne”, quando educano, criticano e lottano per un lieto fine ancora a venire.
Il curatore Massimiliano Gioni è
appena diventato padre e a fine intervento ci mostra su Skype il piccolo
Giacomo. Un ottimo inizio per chi non ha fatto da patriarca a questa
esposizione gravida di mille sfumature, dove la meraviglia di un uomo non si
limita alla mera contabilità delle artiste, ma sembra ogni volta indicare a chi
guarda una prospettiva diversa della sala da parto estetico del “secondo sesso”
(è proprio lui a citare Simone de Beauvoir, finalmente è tornata).
Ida Applebroog, Monalisa
“La grande madre” fa il punto
della situazione sulla vita dell’arte, sull’arte della vita al femminile nell’ultimo secolo, col giusto
distacco partecipato, perché è chiaro il punto di vista progressista (mi
piace), conscio e felice della contraddizione apparente, perché l’arte è come
un figlio, un essere a cui si da vita che è della madre, è tuo, quanto altro –
e che diventerà altro ancora. Lo smarrimento in questione è solo positivo.
Nari Ward, Amazing Grace
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.
Antonia Pozzi
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.
Antonia Pozzi
Io guardo le donne che vedono.
Madonne di Katharina Fritsch e Thomas Bayrle - Manifesto di Valentine de Saint-Point
Tra due Madonne _ Un'ombra sulla Lussuria
Rosemarie Trockel, Replace me
Se tuo figlio è morto in guerra e il re ha vinto non ti è permesso di piangere
Anna Maria Mozzoni
Niki de Saint-Phalle, Hon
Se mamma mi ha comperato
Come taluni pretendono
Diteci: dov'è il negozio
Dove i bambini si vendono?
Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Ti ha fatto la tua mamma
E devi essere contento!
Come taluni pretendono
Diteci: dov'è il negozio
Dove i bambini si vendono?
Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Ti ha fatto la tua mamma
E devi essere contento!
Gianni Rodari
Manca solo la figura materna
nella nuova arte dei videogames, ma è una scheda madre ancora in fieri.
Luca Traini
Neoludica Game Art Gallery
Neoludica Game Art Gallery
La Grande Madre
A cura di Massimiliano Gioni
promossa da Comune di Milano Cultura
ideata e prodotta dalla Fondazione Nicola Trussardi
insieme a Palazzo Reale per Expo in Città 2015
Dal 26 agosto al 15 novembre
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