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domenica 26 aprile 2020

TEATRI DI GUERRA 3 Rosvita di Gandersheim: avanguardia in clausura

 

Lei riscopre Terenzio nel X secolo e io mille anni dopo al monastero di Torba immagino quello di Gandersheim, dove sperimentò le sue letture drammatiche con le consorelle: donne, le vere protagoniste delle sue commedie. Pazienza, forza, fiducia che hanno la meglio su collera, boria e follia di un mondo maschile che fuori si scanna. Ottone I, sacro romano imperatore, naturalmente escluso: vincendo gli Ungari e rimettendo in riga Roma e il papato almeno ha portato un po’ di pace. Per questo gli dedica un poema e perché è amica di Gerberga, sua nipote e badessa del monastero, che plaude poesia e teatro.

È ormai certo che Rosvita fosse nobile e cresciuta proprio a corte, magari masticando il latino spericolato di Raterio di Verona. Colta in tutti i metri dà il meglio  nella sua prosa ritmata così fluida, ironica, efficace.

In un mio dramma così immaginavo il dialogo fra badessa e scrittrice:

Gerberga

Sorella, rileggimi ti prego il brano dove quel porco di Dulcizio  crede di far violenza a noi donne e invece copula con gli attrezzi da cucina.

Rosvita

Madre mia, sono stata buona: non erano neanche sul fornello.

"Nunc ollas molli fovet gremio..."

"Le pentole stringe teneramente al petto,

Abbraccia paioli e padelle baciandoli con dolcezza.

È tutto impiastricciato: viso, mani vestiti,

Imbrattati e intrisi di fuliggine.

È nero dentro perché il diavolo lo possiede:

È giusto che appaia nero anche fuori”.

Gerberga

Pensano che siamo strumenti: dura cervice non sanno che gli strumenti possono diventare armi. Ci sappiamo difendere qui, sorella!

Rosvita

E non abbiamo solo pentole, paioli e padelle. Sappiamo leggere e scrivere: le armi più umili, le più formidabili.

Gerberga

E sempre un pensiero gentile anche per i malvagi, vero, sorella?

Rosvita

Il male è non essere, madre.

[…]

Luca Traini

da Teatri di guerra (Ideazione 1999, Frammenti scelti)

EPISODIO I Agatarco di Samo ad Atene: questione di prospettive

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EPISODIO II Ambivio Turpione: commedie?

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EPISODIO IV Albertino Mussato e Dante Alighieri: teatro horror per virtù civiche

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EPISODIO V Poliziano e Botticelli: componimento di Orfeo, crepuscolo dell’Umanesimo (1494)

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EPISODIO VI Pietro Metastasio: Arcadia al potere

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EPISODIO VII Georg Bücher: teatro di scienza della rivoluzione

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